From the computer to the iPod, the Silicon Valley has been making our lives easier for decades. It is only natural then that new frontier of going out – or I should say of going back home – had to be born there: through Uber, Lyft and Sidecar, the new taxi and car-sharing apps, having a designated driver for your nights out has never been so easy.
Founded in 2009 and based in San Francisco, Uber uses a smartphone app to connect passengers with drivers of vehicles for hire. Through the app, you can request a ride and track your reserved cab’s location. As of August 29, 2014, Uber was available in 45 countries and in more than 200 cities worldwide, and was valued at US$18.2 billion. Uber offers numerous services and different cars, depending on how much you’re willing to pay or if you want to share a ride.Â
Just like every good business idea, Uber has given birth to a wealth of competitors. The most famous right now is the California-born Lyft, known for its culture of giving fist-bumps to clients and for its characteristic pink moustache. Lyft’s idea is the same as Uber’s, but its purpose is to be friendlier and cheaper. Users in the US tend to call a Lyft if Uber’s price is surging for high demand.Â
The new kid on the block is Sidecar, that offers even cheaper fares and the possibility to share a ride. It seems to be the go-to ride once Uber and Lyft are surging.Â
These apps are revolutionising the way people get home in the US and in the world: if you want to drink a bit more, taking a cab is no longer that expensive. What’s more, especially for Lyft and Sidecar, it’s terribly easier to sign up, become a driver and earn some extra cash.
Pictures by: Harvard Law Blog; Uber Blog ; Lyft ; Shareable.net.
Dai computer agli iPod, la Silicon Valley ci ha reso la vita più facile. E’ naturale quindi che la nuova frontiera dell’uscire – o meglio, del tornare a casa – venga da lì. Grazie a Uber, Lyft e Sidecar, le nuove taxi app, trovare qualcuno per portarvi a casa di notte non è mai stato così facile.
Fondato in 2009 e con sede a San Francisco, Uber usa un’app dello smartphone per connettere passeggeri coi tassisti. Con quest’app puoi prenotare un viaggio in taxi e controllare la posizione del veicolo che hai prenotato. Già ad Agosto 2014, Uber era disponibile in 45 paesi e in più di 200 città al mondo ed era valutato 18.2 miliardi di dollari. Uber offre vari tipi di pacchetti e macchine diverse a seconda del prezzo.
Proprio come ogni buona idea, Uber ha aperto la strada alla concorrenza. Il più famoso rivale al momento è il Californiano Lyft, conosciuto per l’abitudine di scambiarsi un saluto in stile “bro” coi passeggeri e per il suo caratteristico baffo rosa. L’idea di Lyft è la stessa di Uber, ma l’app promette di essere più amichevole ed economica friendlier and cheaper. I passeggeri americani di solito chiamano un Lyft se Uber ha un prezzo troppo alto perché è troppo richiesto.
L’ultimo arrivato è Sidecar, che offre prezzi ancora più economici e la possibilità di dividere un viaggio. Sembra essere l’app da chiamare se sia Lyft che Uber costano troppo.
Queste app stanno rivoluzionando il modo in cui le persone tornano a casa in America e nel mondo : se vuoi bere un po’ di più, prendere un taxi non costa più così tanto. In più, specialmente con Lyft e Sidecar, chiunque può registrarsi per diventare un autista e guadagnare un po’ di soldi extra!
Foto: Harvard Law Blog; Uber Blog ; Lyft ; Shareable.net.