Le scarpe col platform e i tacchi alti sono una delle cose più conosciute della pole dance, ma le abbiamo ereditate dalle madri della nostra disciplina: le spogliarelliste. In questo articolo, adatto sia a poler che cercano di comprare il loro primo paio che a non addett* ai lavori in cerca di spiegazioni sul perché le pole dancers mettono i tacchi, rispondo ad alcune delle domande più frequenti sulla nostra “divisa” preferita – e vi mostro le mie nuove scarpe regalate da Calzature Sexy!
Le scarpe per fare pole sono le scarpe delle stripper
La pole dance moderna che balliamo negli studi, sui palchi e nei video musicali non viene dal mallakhamb o dal palo cinese, ma dalle spogliarelliste. Sono loro che hanno aperto gli studi per insegnare la pole alle non-strippers, e sono loro che hanno creato una forma di cultura che adesso ispira milioni di pole dancers in tutto il mondo.
In sostanza, l’industria della pole dance come sport e arte non esisterebbe senza le spogliarelliste. Le scarpe col platform e il tacco alto ne sono la prova. Quindi dobbiamo ricordarci che, anche se in italiano diciamo “scarpe per pole”, stiamo veramente parlando di “stripper shoes,” che ora sono entrate nel mainstream con la pole dance grazie anche al fatto che celebrità come Lady Gaga o Nicki Minaj le portano.
Perché chi fa pole dance mette le scarpe coi tacchi?
Ora che abbiamo messo in chiaro la provenienza delle scarpe per fare pole dance, parliamo del perché chi fa pole dance le mette.
1 – Perché ci va. Ho sentito chi dice di sentirsi “forzat*” a mettere i tacchi per fare pole, e spero che queste persone cambieranno presto idea. Per me, la pole è libertà , è essere me stessa, quindi se volete mettervi le scarpe da tennis, le scarpe da danza classica, le ciabatte a forma di unicorno o se volete stare scalze, fate pure. L’unica cosa che non perdono sono i boomer su TikTok che ti dicono che le scarpe son brutte. In sostanza: smettetela di dirci cosa fare.
2- Chi fa pole mette le scarpe col platform e i tacchi perché aggiungono personalità alle coreografie e i freestyle. Le scarpe permettono di aggiungere movimenti diversi per far risaltare una performance – dagli heel bang, un’altra eredità degli strip club che annunciava l’arrivo delle spogliarelliste sul palco, all’edgework, l’atto di puntare e flettere i piedi che sta spopolando su Instagram.
3 – Le scarpe col platform – e quindi diverse dai tacchi normali – ci consentono di muoverci in modo molto più sicuro, regolando il peso a seconda della posizione. Questo perché la forma del tacco viene usata per stabilizzarci e per creare dei movimenti che un tacco normale non ci permetterebbe di fare.
4 – In più, le stripper shoes proteggono i piedi durante i drop, come le capriole sul pavimento, o le cadute in spaccata. Provate a farli scalz* e… non è piacevole.
5 – Il platform del tacco permette di viaggiare sulle punte nel modo tipico dei pole flow più popolari degli ultimi anni, che danno allo spettatore l’idea che chi balla stia volando.
6 – Le scarpe delle spogliarelliste fanno delle gambe da paura, e personalmente mi fanno sentire come Xena, in versione pole dancer. Se non mi credete, potete ben notare da questa foto che, una volta tolti i tacchi, sono un hobbit.
7 – Le scarpe per fare pole sono più leggere e comode di molti altri tacchi – non vorrete mettervi nessun’altra scarpa col tacco una volta che le provate!
Quali aziende producono le scarpe per pole?
Le stripper shoes per eccellenza sono prodotte da un’azienda chiamata Pleaser Shoes, che da sempre vende le classiche scarpe per spogliarelliste, sex workers e pole dancers (ma anche per drag queen). Molte aziende che hanno poi iniziato a produrre scarpe per pole si ispirano alle Pleaser – e quindi alle spogliarelliste.
Recentemente, l’azienda che produce le Pleaser Shoes ha fatto arrabbiare le spogliarelliste per aver creato una collezione “pole fitness”. Sui social, il dibattito “pole fitness” contro “spogliarelliste” è uno dei più accesi, perché le sex worker sostengono che il ripulire la pole come puramente “fitness” cancella il suo passato, appropriandosi dell’estetica stripper, discriminandole. Per questa ragione, l’azienda che produce le Pleaser si è scusata e ha ritirato la collezione. Nonostante questo, Pleaser rimane l’azienda storica e leader delle stripper shoes.
Negli ultimi anni, aziende come Club Hella Heels sono diventate rivali delle Pleaser, tant’è che ora Pleaser e Hella sono entrambe leader del mercato delle stripper shoes.
Dove posso comprare le scarpe per fare pole dall’Italia?
Per questo post, ho ricevuto un paio di stivali in omaggio da Calzature Sexy, un’azienda tutta italiana nata nel 2018 che importa scarpe – principalmente Pleaser – direttamente dagli Stati Uniti.
I fondatori descrivono Calzature Sexy come “un servizio per il territorio italiano” di prodotti per adulti, dalle Pleaser alla lingerie, aggiunta a grande richiesta dei clienti. Il loro team non viene dal mondo della pole, ma delle comunicazioni e del marketing, in cui lavora da nove anni. Nonostante ciò, avendo collaborato in vari progetti di vendita e marketing di prodotti per adulti, Calzature Sexy conosce il nostro mondo e ha i nostri interessi a cuore.
Ho deciso di “salire di livello” come una pole Super Sayan e di provare questi stivali Pleaser Beyond neri, col tacco di 25.5 cm, in barba all’ormai celebre messaggio di avvertimento nella scatola: “Attenzione! Queste scarpe non sono per ballare o camminare, ma soltanto per show e per servizi fotografici.”
Ho ricevuto i miei stivali pochi giorni dopo averli ordinati, tramite corriere, e ho trovato Calzature Sexy un’azienda professionale e piacevole con cui collaborare. Ve la consiglio per la sua velocità e affidabiltà !
Non mi sono pentita della mia scelta – e non sono neanche morta usandoli per un freestyle su una delle ultime canzoni di Mahmood! #LivingOnTheEdge
Che numero prendo?
Ogni piede è diverso e infatti chi produce e vende le scarpe consiglia di misurarlo per poi riferirsi alle size charts sui loro siti. Di solito, almeno per me e per molt* poler che conosco, la massima è: stessa taglia delle scarpe “babbane” per i sandali, una taglia in più per gli stivali. Ma consiglio sempre di misurare il piede prima di investire su un paio di scarpe per la pole!
Non ho mai ballato coi tacchi! Con che scarpa inizio se sono un* principiante?
Dico sempre a chi viene alle mie lezioni di insegnare col tacco 12 (6 inches) o al massimo 15 (7 inches). Questo perché é importante lavorare alla forza nelle caviglie prima di “salire di livello” con le scarpe da pole. Una volta diventat* più forti e sicur*, si può scegliere un tacco più alto, da 20 a 25.
Io di solito preferisco il tacco 20, sia per la pesantezza delle scarpe (che diventano veramente pesantissime oltre i 20) che per la forma, che si addice di più al mio piede, alla mia gamba e ai miei movimenti.
Sandali o stivali?
Ho iniziato a fare pole con dei sandali trasparenti tacco 12, e li ho venduti subito. Inizialmente non mi piacevano, ma adesso mi sono convertita ai sandali. Perché? Perché mi hanno rinforzato le caviglie come nessun altro esercizio, mi hanno permesso di giocare coi movimenti come l’edgework… e costano di meno (sotto i -€100, mentre gli stivali spesso costano più di +€100).
Gli stivali proteggono le caviglie molto di più dei sandali, soprattutto in mosse come i kip, i drop o durante lunghe camminate. L’unico problema è che, per gli stivali alti oltre la caviglia, possono fare rumori strani o impedirvi una discesa disinvolta dal palo.
In sostanza, la scelta di scarpe spesso dipende dalla routine o dalla performance.
Sono (o mi identifico come) maschio. Posso mettere le scarpe coi tacchi?
La scelta dei tacchi non dipende dal vostro sesso, identità di genere o orientamento sessuale, ma dal vostro stile.
Se il vostro stile ricorda la danza classica o contemporanea, ma col palo, è probabile che non userete spesso i tacchi. Ma se le vostre routine sono più sexy, allora è il momento salire su un paio di stripper shoes.
Provate a fare un freestyle, o a cercare su Instagram ballerin* che vi piacciono, e che tipo di musica preferite per ballare, per poi decidere che tipo di costume e di scarpe vi si addice di più.
I video in questo post sono solo alcuni degli esempi di boy polers che adoro, due dei quali sono stati i miei istruttori.
In sostanza: la scelta delle scarpe dipende dal vostro stile, non dalle “regole” dogmatiche del mondo esterno alla pole.
Ma non riesco neanche a camminare coi tacchi normali!
Non ci riuscivo neanche io prima di iniziare a fare pole! Fortunatamente esistono insegnant* fantastici che ti insegnano come camminare con le scarpe per far pole.
Uno dei miei istruttori preferiti, Josh Taylor, mi ha raccontato che ha fatto un workshop con delle stripper – che gli hanno detto di aver imparato a camminare coi tacchi mettendoseli per fare i lavori di casa!
Ho seguito il loro consiglio e anche io ho fatto così – e lo faccio ancora ogni volta che compro un nuovo paio, per abituarmi. Ora finalmente riesco a camminarci, a twerkare e a farci la spaccata in aria.
Questo post è una traduzione di mio vecchio post in inglese, che potete trovare qui.